Inaugura il 5 dicembre 2010 alle 18:00 la prima personale padovana di Marco Maria Zanin, in cui viene presentato un percorso fotografico che va a toccare e mostrare la poetica che guida e domina lessere dell'artista. La fotografia diventa espressione e mezzo di una ricerca appassionata della verit e dellessenziale, il frutto di unintima relazione con la realt in cui le opere tracciano corrispondenze tra luniverso interiore dellautore e luniverso fuori. Il primo silenziosamente intriso da unampia riflessione umanistica e da una sintesi di numerosi viaggi, che a partire dallEuropa, hanno costellato il suo percorso di vita, dal Sudamerica allIndia, dallAfrica agli Stati Uniti, il secondo fortemente connotato dal rumore della vita quotidiana e dalla partecipazione delluomo con essa. Ma per Marco Maria Zanin la fotografia non si ferma allo scatto: parte integrante dellespressione, e non secondaria, la stampa, frutto di una ricerca, di un lavoro minuzioso verso il perfezionamento del suo ruolo comunicativo. Le stampe esposte sono realizzate personalmente dallartista utilizzando la tecnica innovativa di stampa digitale fine art, su carte di puro cotone con inchiostri a pigmenti di carbone. Un tipo di stampa che permette una resa straordinaria dellimmagine in bianco e nero, con bianchi puri e neri profondi, che completa ed esalta lidea da cui scaturisce limmagine.
Nel percorso espositivo possibile cogliere quanto l'artista ha maturato e che viene detto attraverso la fotografia. E allora l'artista prende la parola. O meglio, d la parola alle sue fotografie.
