- you are here: Home
- Aneddoti e curiositÃ
- La Biblioteca dei Domenicani nel Convento dei Santi Giovanni e Paolo a Venezia
La Biblioteca dei Domenicani nel Convento dei Santi Giovanni e Paolo a Venezia
Opere e luoghi poco noti
La Biblioteca dei Domenicani nel Convento dei Santi Giovanni e Paolo a Venezia
L'ospedale di Venezia è davvero un complesso di edifici singolari: un tempo qui c'erano la Scuola Grande di San Marco e il convento dei Domenicani. Dopo le soppressioni napoleoniche l'ingente patrimonio di queste istituzioni venne in parte disperso, ma qualcosa ancora rimane…
Al primo piano dell'Ospedale, in un lungo corridoio dove un tempo c'erano le celle dei frati, si apre la porta della Biblioteca del Convento. Essa fu ricostruita nelle forme attuali alla fine del ‘600 dal famoso architetto Baldassarre Longhena, per ospitare la ricchissima collezione di manoscritti e codici miniati che i frati Domenicani consultavano per i loro studi di teologia.
Le pareti erano decorate con degli armadi, in cui venivano riposti i libri, intervallati da telamoni scolpiti che rappresentavano i maggiori eretici del tempo (per esempio Martin Lutero o Calvino), incatenati e urlanti; sul soffitto vi sono invece i ritratti dei maggiori pensatori e teologi Domenicani e, al centro, tre dipinti di Federico Cervelli, che rappresentano la Sapienza, la Prudenza e il Timore. Questo complesso decorativo simboleggiava la missione dei Domenicani: la lotta all'eresia per il trionfo della fede cattolica.
Quando il convento passò al Demanio per diventare sede dell'Ospedale civile di Venezia, questa sala subì gravi perdite: gli armadi scomparvero (i libri per fortuna passarono alla biblioteca del Seminario patriarcale, dove si trovano tuttora) e al loro posto furono aperte delle finestre, mentre i fantastici Telamoni (scolpiti da Giuseppe Torretti) furono venduti in Inghilterra e non se ne sa più nulla…
Eccezionalmente, in occasione delle giornate di primavera del FAI (21 e 22 marzo), il complesso dei Domenicani e la sua splendida biblioteca saranno aperti al pubblico! Se desideri visitare questi straordinari edifici in compagnia di Francesca, inviaci subito la tua richiesta! La nostra brillante guida potrebbe svelarti altri curiosi aneddoti su questi affascinanti edifici proprio nel luogo in cui si sono svolti!
- Google+
- tumblr
Cerca post
Ultimi post
Venezia: Cosa accadde il 4 marzo a Venezia

Almanacco di Venezia
Secondo il Calendario Liturgico Veneziano oggi è il giorno di San Casimiro di Cracovia. - 4 marzo 1476: a fatica riesce a venir...
VediVenezia: Cosa accadde il 3 marzo a Venezia

Almanacco di Venezia
Secondo il Calendario Liturgico Veneziano oggi è il giorno di Santa Cunegonda Imperatrice - 3 marzo 1043: il monastero e la chi...
VediVenezia: Cosa accadde il 2 marzo a Venezia

Almanacco di Venezia
Secondo il Calendario Liturgico Veneziano oggi è il giorno di San Simplicio Papa - 2 marzo 1429: eccezionale acqua alta che amm...
VediVenezia: Veronica Franco: la donna più discussa della Serenissima

Presenze illustri
Tra le varie figure femminili veneziane del passato, sicuramente una delle più interessanti e, per molti lati moderna, è Veronica Fra...
VediI post più letti
Venezia: Cosa accadde il 6 marzo a Venezia

Almanacco di Venezia
Secondo il Calendario Liturgico Veneziano oggi è il giorno dei Santi Vitor e Vitorin - 6 marzo 1276: un decreto prescrive l'etÃ...
VediChioggia: La Valle dei Sette Morti

Misteri & Leggende
Ormai Halloween è alle porte: siete già entrati nell’affascinante clima di terrore della festa più paurosa dell’anno? No? Beh, c...
VediVenezia: Il cuore di pietra della Basilica di San Marco

Opere e luoghi poco noti
Se siete in visita alla Basilica di San Marco e vi siete appena accomiatati dalla meravigliosa visione della Pala d’Oro (assolutament...
VediVenezia: Mappa di Venezia, cosa sapere prima di partire

Lo sapevate che...
Lo sapevate che Venezia non è un’unica grande isola ma un insieme di ben 117 piccole isole collegate tra di loro da oltre 400 ponti?...
Vedi