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La cappella di San Giovanni Elemosinario nella chiesa di San Giovanni in Bragora
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La cappella di San Giovanni Elemosinario nella chiesa di San Giovanni in Bragora
A Venezia c’è una chiesa dedicata a san Giovanni Elemosinario… Ma il suo corpo si trova da un’altra parte!
San Giovanni Elemosinario nacque nell’isola di Cipro nel 556; dopo essere rimasto vedovo e solo, dedicò la sua vita ai poveri, tanto che la sua fama si diffuse in tutto l’Oriente.
Dal 609 al 619 resse il Patriarcato greco-ortodosso di Alessandria con il nome di Giovanni V; fu sempre dedito alla carità, promuovendo la costruzione di ospizi per i poveri, ospedali, orfanotrofi, chiese e scuole, sia a Cipro che in Egitto. Morì a Cipro nel 617.
Nel 1249 Lorenzo Bragadin, generale della flotta veneta, portò a Venezia il corpo del santo. Nella zona di Rialto esisteva già una chiesa a lui intitolata, che a buon diritto avrebbe dovuto ospitare la reliquia... Che invece rimase nella chiesa della Bragora. Il fatto venne interpretato come volontà del cielo: a questo alludono i racconti devoti sui ripetuti eventi miracolosi che, secondo la tradizione, avrebbero impedito il trasporto del corpo a Rialto.
La cappella che oggi ospita le reliquie fu costruita alla fine del ‘400, ma l’apparato decorativo dell’epoca, del quale rimane solo il frontone ligneo dell’urna con l’immagine in rilievo del Santo, è andato perduto durante i rifacimenti del 1743. Adesso la cappella ha una tipica decorazione rococò su progetto di Giorgio Massari e dipinti di Jacopo Marieschi.
La chiesa di San Giovanni in Bragora si trova nel sestiere di Castello, a pochi passi dalle fermate del vaporetto Arsenale e Pietà.
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