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La Statua di San Zeno che ride nella Basilica di Verona
Chi visita la città di Verona non può dimenticare di programmare una tappa alla bellissima chiesa romanica dedicata al patrono e ottavo vescovo della città, San Zeno.
La prima chiesa fu costruita sul luogo di sepoltura del Santo nel corso del IV secolo; distrutta e ricostruita varie volte, la basilica attuale si data al 1138, a seguito di un devastante terremoto.
Riguardo a San Zeno, non ci sono molte notizie certe in quanto gran parte della sua vita è avvolta nella leggenda… Pare fosse originario della Mauritania e per questo vi si fa spesso ancora riferimento come ‘il Vescovo Moro'; di certo si sa che fu vescovo di Verona dal 362 al 380, anno della sua morte.
Secondo le fonti agiografiche visse in austerità e semplicità, tanto che pescava egli stesso il pesce per il proprio pasto nell'Adige. Per questo è considerato protettore dei pescatori d'acqua dolce e viene rappresentato con dei pesciolini. Era una persona colta ed erudita, formatasi alla scuola di retorica africana.
Il suo corpo è conservato nella cripta sotto l'altar maggiore, mentre la sua immagine più famosa si trova nella piccola abside a sinistra del presbiterio: è una statua in marmo rosso e colorato, eseguita da un anonimo del XII secolo, considerata l'icona più importante dei veronesi! Guardando la statua, si viene subito colpiti dal fatto che sia sorridente, dettaglio del tutto inusuale per un Santo… I Veronesi lo chiamano affettuosamente ‘il San Zen che ride'.
Oltre ai luoghi di Giulietta e Romeo, Verona riserva molte sorprese… Se siete interessati ad una visita guidata con un'esperta guida locale vi suggeriamo la nostra Your Own Verona: visita guidata privata della città scaligera, completamente personalizzabile in base ai vostri desideri!
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