Giacomo Favretto, Venezia, fascino e seduzione
Dal 31 luglio 2010 al 21 novembre 2010

La mostra del Correr, coprodotta con il Chiostro del Bramante di Roma, propone unesposizione ricca con straordinari inediti.
Le opere, che copriranno lintera produzione di Favretto, saranno unottantina e fra esse ve ne saranno di sconosciute al grande pubblico, provenienti da musei o collezioni private. La mostra poi offrir un confronto fra l'artista e altri pittori veneti coevi come Ettore Tito, Alessandro Milesi, Guglielmo Ciardi e Luigi Nono.
Nel circuito espositivo si ammireranno dunque tutti i periodi artistici di Favretto, da quando era all'Accademia di Belle Arti di Venezia, ai successi di Brera, fino alla partecipazione allEsposizione Universale di Parigi nel 1878 che lo stimol molto nellispirazione e da cui apprese nuove tecniche.
Si giunge quindi alle opere degli anni Ottanta che raccolsero un vasto consenso unanime di critica e di pubblico: qui la mano del pittore descriveva la quotidianità veneziana ad altissimi livelli con leggeri tocchi di ironia (ecco Longhi e Tiepolo senza trascurare le mode e il gusto dei suoi tempi.
Tra questi arriva per la prima volta in Italia, in prestito dalla Galleria Nazionale di Budapest, Susanna e i due vecchi e, appartenente alla collezione Katalinic, lo straordinario Lavandaie.
L'ultimo dei suoi capolavori, Liston moderno, opera che venne acquistata dal Re e oggi in collezione privata, chiude la mostra.
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Informazioni
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Periodo: Dal 31 luglio 2010 al 21 novembre 2010
Luogo dell'evento: Museo CorrerVenezia
Contatti: www.museiciviciveneziani.it